a cura del Dott. Luigi LAINO
Nella foto il dott. Laino
La terapia del Lichen scleroatrofico o sclerosus dei genitali, varia in base alla tipologia di presentazione e – sicuramente al grado di severità della stessa malattia.
E’ opportuno ricordare che il Lichen sclerosus è una patologia ad andamento cronico recidivante: essa può permanere immutata per diverso tempo e riattivarsi in fasi successive (relapsing – remitting) causando un danno cumulativo alla porzione di tessuto interessata.
Il Lichen sclerosus dovrebbe essere approcciato in modo selettivo : la scelta del migliore approccio terapeutico, passa sempre per una diagnosi ed una stadiazione corretta, che garantisca un alto profilo di sicurezza per il paziente.
In questo contesto, la biopsia cutanea è una delle fasi più importanti e imprescindibili; con la biopsia cutanea si ottengono dati importanti circa la stadiazione clinico-patologica e cito-morfologica.
Non solo; contestualmente alla biopsia cutanea – la quale consiste in un microprelievo di tessuto effettuabile ambulatorialmente (ma attenzione: sempre in ambiente chirurgico adeguato e normato) è possibile effettuare – sempre nella stessa seduta – altri approcci dermo-chirurgici conservativi quando sussistono situazioni anatomiche predisponenti o mantenenti l’infiammazione cronica dei tessuti (frenulo breve o sclerotico, placche leucocheratosiche etc.) o altri trattamenti di tipo micro-infiltrativo antinfiammatiorio (ad es. a rilascio ritardato).
Intervento di chirurgia dermatologica in anestesia locale per la riduzione dell’area sclerotica e l’eliminazione di linee di tensione
(immagini pre – post operatorie del Dott. Luigi Laino)
La circoncisione applicata tout court nei casi di lichen prepuziale e senza le condizioni necessarie (fimosi serrata e intrattabile ad altre terapie) è un approccio da noi NON condiviso : la malattia può comunque progredire ed interessare altri distretti tissutali come il glande o l’uretra nell’uomo (clitoride piccole labbra orefizi vaginali nella donna) regione perianale in ambo i sessi: in questo contesto iuna ablazioine demolitiva dei tessuti non solo non elimina la patologia, ma può avere in alcuni casi, proprietà di tipo pro-infiammatorio.
Grande importanza è relegata a nostro avviso alla terapia medica combinata (associazioni di terapie farmacologiche, cosmeceutiche e nutrizionali) effettuabile domiciliarmente e sempre sotto il controllo del dermatologo.
Il Lichen sclerosus o scleroatrofico è una patologia che può e deve essere curata.
n.b. Per il carattere delle immagini cliniche e nonostante la specificità e l’attinenza clinico-scientifica, si raccomanda la visione solo ed esclusivamente ad un pubblico adulto motivato all’orientamento di particolari situazioni patologiche dermo-venereologiche.