La TRICOLOGIA ovvero la SCIENZA DEI CAPELLI
Ma chi può definirsi LEGALMENTE, TRICOLOGO?
L’unico Tricologo è il Medico Chirurgo Specialista in Dermatologia, poiché la Tricologia è una Scienza medica branca della Dermatologia, che studia la fisiologia e patologia del cuoio capelluto, del follicolo pilosebaceo e dei Capelli.
I Capelli sono definiti, assieme alle unghie, Annessi cutanei, poiché sono composti essenzialmente delle stesse cellule che creano lo strato più superficiale della Pelle, l’Epidermide (i Cheratinociti).
Sul Cuoio capelluto, possono insorgere malattie molto serie e/o rare, di tipo infiammatorio, immunologico e purtroppo anche tumorali.
Lichen planopilaris, Lupus eritematoso, Alopecia Areata cicatriziale e non cicatriziale, psoriasi, alopecia fibrosante, follicolite decalvante, acne keloidalis della nuca, cheratosi attiniche, carcinoma basocellulare e carcinoma spinocellulare, Melanoma: sono solo alcune delle gravi condizioni che possono insorgere “fra i capelli”, tralasciando ovviamente decine di altre condizioni comuni, rare e rarissime (comprese le genodermatosi).
La Calvizie maschile e femminile specie quando giovanile, poi, non sono è da considerarsi un mero inesterismo, ma più spesso una vere e propria condizione invalidante, per i soggetti che soffrono queste patologie, anche nel rispetto della definizione di Salute dell’Organizzazione mondiale della sanità, che vede il concetto stesso non solo come assenza di malattia, piuttosto come pieno benessere psicofisico di una persona.
La diagnosi clinica può essere coadiuvata dalla Tricoscopia digitale, una tecnica connessa alla Dermoscopia ad alta definizione, che consente in modo oggettivo, di comporre diagnosi di più difficile natura e di controllare anche l’andamento delle cure; quando la Tricoscopia non basta si può arrivare alla Biopsia del cuoio capelluto per l’effettuazione dell’esame istologico e/o immunoistochimico.
Ad oggi il Dermatologo Tricologo dispone di farmaci importanti e nuove terapie rigenerative che sono in grado di stimolare le cellule staminali de follicolo (presenti in una zona particolare definita “Bulge”)
L’utilizzo del termine TRICOLOGO al di fuori delle Medicina è da considerarsi un ABUSO DELLA PROFESSIONE che per gravi inadempienze si diventa penalmente perseguibile e punibile con la detenzione da 6 mesi a 3 anni.
Il TRICOLOGO quindi è una Figura importante per la tutela della Salute e la Sua figura dovrebbe essere difesa e tutelata, invece che vilipesa e abusata da illeciti e truffatori.
Dr Luigi Laino Dermatologo e Tricologo