A Cura del Dr. Luigi Laino
Direttore Centro Latuapelle a Roma
La Vitiligine, una diffusissima malattia che colpisce la pelle rendendola bianca:
tutto quello che c’è da sapere in questo articolo di approfondimento. Il dottor Luigi laino, direttore dermatologo del centro Latuapelle a Roma ci illustra tutto quello che un paziente dovrebbe sapere per approcciarsi al meglio questa patologia
Cos’è la vitiligine?
La vitiligine fa sì che la pelle perda il suo colore naturale. Appaiono macchie di pelle più chiara. Alcune persone sviluppano solo alcuni piccoli aree. Altri perdono molto più il colore della pelle.
La vitiligine può colpire anche altre parti del corpo. Una sezione di capelli può diventare bianca. Alcune persone perdono il colore nelle loro mucose. Anche un occhio può perdere parte del suo colore.
Ciò che causa questa perdita di colore è ancora un mistero. Sappiamo che la vitiligine non è contagiosa. Non è pericoloso per la vita.
Ma la vitiligine può alterare la vita. Alcune persone sviluppano una bassa autostima. Potrebbero non voler più uscire con gli amici. Possono sviluppare una grave depressione. La maggior parte delle persone ha vitiligine per la vita, quindi è importante sviluppare strategie di camouflage.
Una strategia di camouflage che aiuta molte persone a conoscere la vitiligine. Un’altra strategia utile è quella di connettersi con gli altri che hanno la vitiligine.
Nella foto: Hailey Baldwin la modella che ha fatto della Vitiligine il suo punto di forza
VITILIGINE: SEGNI E SINTOMI
La vitiligine causa la perdita del colore naturale. Il tuo dermatologo può chiamarla “perdita di pigmento” o “depigmentazione”. Possiamo perdere pigmento ovunque sul nostro corpo incluso:
Capelli (cuoio capelluto, sopracciglia, ciglia, barba)
Occhi
Bocca (mucose)
Genitali
La maggior parte delle persone che hanno la vitiligine subiscono depigmentazione della pelle. La parte interessata può schiarire o diventare completamente bianca.
Molte persone non hanno altri segni o sintomi. Si sentono e sono completamente sani rispetto a tale patologia che non colpisce altri distretti organici.
La vitiligine può progredire: con il tempo, alcune persone vedono la loro vitiligine coprire una vasta area.
Alcune persone dicono che la pelle affetta da vitiligine prude o duole.
Vivere con la vitiligine può causare altri sintomi, come bassa autostima e depressione che è difficile da battere. Questo può accadere indipendentemente dalla quantità di perdita di colore o dal tipo di vitiligine.
Tipologie di Vitiligine:
Si distinguono eminentemente 2 tipologie prevalenti di vitiligine:
- Vitiligine segmentale
Chiamata anche:
Vitiligine unilaterale
Appare su 1 segmento del corpo, ad esempio una gamba, metà tronco o un braccio.
Circa la metà delle persone perde un po’ di colore dei capelli, come sulla testa, un ciglio o un sopracciglio.
Spesso inizia in età prepuberale.
Sovente progredisce per circa un anno e poi si ferma.
- Vitiligine non segmentale
Chiamata anche:
Vitiligine bilaterale
Vitiligine vulgaris
Vitiligine generalizzata
Questa è la tipologia più comune
Appare su entrambi i lati del corpo, come entrambe le mani o entrambe le ginocchia.
Spesso inizia su mani, polpastrelli, polsi, intorno agli occhi o alla bocca o sui piedi.
Sovente inizia con una rapida perdita di colore della pelle, che quindi si ferma per un po’
La perdita di colore si avvia spesso in seguito. Questo ciclo start-and-stop di solito continua per tutta la vita di una persona.
La perdita di colore tende ad espandersi, diventando più evidente e coprendo un’area più ampia.
Non c’è modo di prevedere quanto colore una persona perderà. La perdita di colore può rimanere invariata per anni. Alcune persone vedono ingrandire le macchie o notano nuove macchie. In rare occasioni, la pelle può riacquistare il colore perduto anche senza trattamento.
CAUSE
A chi può insorgere la vitiligine?
Milioni di persone in tutto il mondo hanno la vitiligine. Quasi la metà la presenta prima che si raggiungano i 21 anni.
La maggior parte di questi avranno vitiligine per il resto della loro vita.
È molto raro che la vitiligine scompaia senza terapia.
La vitiligine si manifesta in modo uguale nelle persone di tutti i colori e le razze della pelle. Circa la metà delle persone che hanno la vitiligine sono maschi e metà sono donne, non possiede pertanto predilezione di sesso o etnia.
Il rischio di manifestare la vitiligine aumenta se una persona ha:
- Un parente di primo grado che ha la vitiligine.
- Una malattia autoimmune, in particolare la malattia di Hashimoto (una malattia della tiroide) o l’alopecia areata (provoca la caduta dei capelli).
Cosa causa la vitiligine?
La vitiligine si sviluppa quando le cellule chiamate melanociti
- non producono geneticamente melanina
- Non esistono in quel particolare settore cutaneo
- vengono colpite da una reazione immunologica di tipo autoimmunitario.
I melanociti sono le cellule che danno il nostro colore della pelle, delle mucose, dei capelli e degli occhi.
Un tipo di vitiligine, la vitiligine non segmentaria, può essere una malattia autoimmune.
La Vitiligine segmentale, spesso presente nelle prime fasi di vita è da considerarsi piuttosto una genodermatosi.
Una malattia autoimmune si sviluppa quando il corpo identifica una parte di sé come estranea.
Se il corpo identifica i melanociti come estranei, attaccherà e ucciderà queste cellule.
Gli studi suggeriscono che l’altro tipo di vitiligine, la vitiligine segmentale, ha una causa diversa. Questo tipo sembra svilupparsi quando qualcosa nel sistema nervoso a livello embrionale altera il proprio normale sviluppo.
Diagnosi e Terapia
In che modo i dermatologi diagnosticano la vitiligine?
Se il tuo dermatologo sospetta di avere la vitiligine:
- Rivedrà la tua storia medica e potrebbe porre domande specifiche, ad esempio se qualcuno nella tua famiglia ha la vitiligine.
- Esegui un esame fisico, guardando attentamente la pelle colpita.
- Utilizzerà la Lampada di Wood che metterà in risalto la cute malata rispetto a quella sana grazie a una particolare fluorescenza.
Potrebbe anche essere necessario un esame del sangue per verificare la salute della tiroide. Le persone che hanno la vitiligine hanno spesso una malattia della tiroide. Un esame del sangue dirà se la tiroide è sana.
In che modo i dermatologi trattano la vitiligine?
Se hai la vitiligine e vuoi trattarla, dovresti discutere le opzioni di trattamento con un dermatologo. Ci sono molte opzioni di trattamento. L’obiettivo della maggior parte dei trattamenti è di ripristinare il colore della pelle persa.
Ecco alcuni fatti chiave sulle opzioni di trattamento per aiutarti a iniziare una conversazione con un dermatologo.
Il tipo di trattamento che è meglio per te dipenderà dalle tue preferenze, dalla salute generale, dall’età e da dove appare la vitiligine sul tuo corpo. Alcune persone scelgono di non trattare la vitiligine.
Tipo di trattamento:
- Terapie non mediche (camouflage)
Le opzioni cosmetiche comprendono trucco, autoabbronzanti e tinture per la pelle.
Offre un modo sicuro per rendere la vitiligine meno evidente.
Spesso raccomandato per i bambini perché evita i possibili effetti collaterali della medicina.
Svantaggi: deve essere applicato ripetutamente, può richiedere molto tempo, richiede pratica per ottenere un risultato dall’aspetto naturale.
- Terapie topiche
Diversi medicinali per uso topico (applicati sulla pelle) possono concorrere ad aggiungere pigmentazione alla pelle.
Solitamente i topici vengono Prescritti per piccole aree.
Il farmaco più comunemente prescritto è un corticosteroide potente o superpotente che si applica alla pelle. Circa la metà, il 45%, dei pazienti riacquista almeno un po ‘di colore della pelle dopo 4-6 mesi.
Un corticosteroide che si applica alla pelle può essere combinato con un altro medicinale per migliorare i risultati.
Questa opzione funziona meglio nelle persone con la pelle scura pigmentata.
Questi farmaci sono più efficaci su determinate aree del corpo, come il viso. Sono meno efficaci sulle mani e sui piedi.
Alcuni di questi medicinali non dovrebbero essere usati sul viso a causa dei possibili effetti collaterali.
Immunomodulatori topici: questi nuovi farmaci topici sono capaci di bloccare un particolare precursori dei linfociti che causa l’attacco autoimmunitario sulla pelle. Benché questi nascano per trattare un’altra patologia, quali la dermatite atopica, studi scientifici dimostrano che possono avere efficacia anche nel trattamento della vitiligine, specie se associati alla foto terapia ad UVB.
Inconvenienti: questi medicinali hanno possibili effetti collaterali, quindi i pazienti devono essere attentamente monitorati. Un possibile effetto collaterale serio dell’uso di un corticosteroide topico per un anno o più è l’atrofia cutanea.
Ciò significa che la pelle diventa sottilissima, molto secca e fragile. Non usare nessuno di questi prodotti farmacologici topici senza prescrizione e controllo medico. Gli insuccessi di questa terapia e i fattori negativi sono dietro l’angolo.
- Laser a eccimeri
I laser ad effimeri sono usati per trattare una piccola area.
Funziona meglio sul viso; meno efficace su mani e piedi.
Efficace per molti pazienti; circa il 70% vede risultati con un laser ad eccimeri.
I risultati possono a volte purtoppo non essere a lungo termine.
Circa la metà, il 44%, vede i risultati scomparire entro 1 anno dall’interruzione del trattamento. Dopo 4 anni, circa l’86% perde un po’ di colore ripristinato dal trattamento.
Può causare ai pazienti con pelle scura pigmentata di vedere aree di pelle più scura dopo il trattamento, ma la pelle trattata di solito corrisponde alla pelle non trattata entro pochi mesi.
Richiede un impegno di tempo. I pazienti necessitano di 2 o 3 trattamenti a settimana per diverse settimane.
Può essere combinato con un altro trattamento come un corticosteroide da applicare sulla pelle.
- Terapia PUVA
Utilizza la luce UVA e un medicinale chiamato psoralene per ripristinare il colore della pelle.
Questo Psoralene può essere applicato sulla pelle o preso per via orale.
Può trattare la vitiligine diffusa.
Circa dal 50% al 75% efficace nel ripristino del pigmento su viso, tronco, braccia e gambe.
Non molto efficace per le mani o i piedi.
Richiede molto tempo e richiede un trattamento presso un ospedale o un centro PUVA due volte a settimana per circa 1 anno.
Gli Psoraleni possono danneggiare gli occhi, quindi questo trattamento richiede un esame oculare prima e dopo il trattamento.
Per aiutare a prevenire gravi effetti collaterali, i pazienti sono attentamente monitorati.
- UVB a banda stretta
Questo tipo di terapia è forse quello più promettente e con meno effetti collaterali laddove ben usato.
Esso consta di una cabina che emette dei raggi ultravioletti di tipo B a banda stretta in un range che varia fra i 313 e i 115 nm.
Tale trattamento può essere effettuato settimanalmente per alcune sedute e può essere associato a terapie di tipo topico
In caso di dubbi e approfondimenti consultate il vostro Dermatologo di fiducia.
Dr. Luigi Laino
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Al telefono: 06.45550661
Fonti
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