L’influenza spagnola, altrimenti conosciuta come la spagnola o la grande influenza, fu una pandemia influenzale, insolitamente mortale, che fra il 1918 e il 1920 uccise decine di milioni di persone nel mondo.
All’influenza fu dato il nome di “spagnola” poiché la sua esistenza fu riportata dapprima soltanto dai giornali spagnoli: la Spagna non era coinvolta nella prima guerra mondiale e la sua stampa non era soggetta alla censura di guerra; mentre nei paesi belligeranti la rapida diffusione della malattia fu nascosta dai mezzi d’informazione, che tendevano a parlarne come di un’epidemia circoscritta alla Spagna (dove venne colpito anche il re Alfonso XIII). È conosciuta con questo nome (gripe española) anche in lingua spagnola.
Fu la prima delle pandemie del XX secolo che coinvolgono il virus dell’influenza H1N1. Arrivò a infettare circa 500 milioni di persone in tutto il mondo, inclusi alcuni abitanti di remote isole dell’Oceano Pacifico e del Mar Glaciale Artico, provocando il decesso di 50 milioni di persone su una popolazione mondiale di circa 2 miliardi. La mortalità totale le valse la definizione di più grave forma di pandemia della storia dell’umanità: ha infatti causato più vittime della terribile peste nera del XIV secolo
Da questo diagramma si comprende come il conseguente abbassamento della guardia causò la seconda ondata 5 volte più forte della prima e dopo l’isolamento sociale, arrestò il fenomeno per poi tradursi nuovamente in una terza ondata 2 volte più forte della prima.
Anche qui si vede come i presidi contro la pandemia furono molto simili nella popolazione generale
Così come le precauzioni igienico sanitare imposte alla Popolazione italiana
La Terza ondata della Pandemia da Covid-19 potrebbe essere evitata o attenuata solo se la Vaccinazione di massa fosse già largamente diffusa sul territorio mondiale, ma non sembrano ci siano attualmente i presupposti per questa copertura nei prossimi 2-3 mesi, pertanto come da mesi sottolineiamo, NON ABBASSARE LA GUARDIA è l’unica via attuale per arginare la pandemia.