- L’Orticaria, anzi Le Orticarie.
L’orticaria, rappresenta sicuramente una delle più diffuse malattie dermatologiche.
Si consta che ogni anno, milioni di persone in tutto il mondo, a tutte le eta, razze e latitudini, sperimentano sulla propria pelle, l’indesiderata fugace e repentina insorgenza delle lesioni tipiche dell’orticaria: i POMFI.
chiediamo al Dr. Luigi Laino Dermatologo e Dermoallergologo, Direttore di Latuapelle.it cos’è e come far diagnosi di orticaria
DR. LAINO COS’È IN BREVE L’ORTICARIA?
Etiologicamente, l’Orticaria è causata dalla liberazione di una sostanza infiammatoria,l’Istamina, a carico di particolari cellule ospiti della nostra pelle, i Mastociti, a seguito di variabili e dissimili condizioni che ne scaturiscono la loro “degranulazione” (l’istamina e altre sostanze pro-attive dell’infiammazione sono secrete appunto da granuli rilasciati nella pelle dai mastociti, da qui appunto il termine di “degranulazione).
L’Orticaria è quindi clinicamente rappresentata dalla formazione di pomfi: delle lesioni rossastre rilevate sul piano cutaneo caratterizzate spesso da un alone biancastro, isolate o tendenti alla confluenza, localizzate inzialmente su una parte del corpo e tendenti all’espansione, tipicamente ed intensamente pruriginose.
La fugacità è un’altra condizione tipica dell’orticaria: le lesioni insorgono in pochissimo tempo per poi scomparire dopo poche ore e rilocalizzarsi nuovamente in loco o su altre parti.
Le orticarie e non l’orticaria: così prediligiamo definire questa patologia a causa delle diverse e dissimili condizioni che la caratterizzano.
Si riconoscono ad esempio:
– Orticarie allergiche
– Orticarie infettive
– Orticarie autoimmunitarie
– Orticarie colinergiche e neuromediate
– Orticarie fisiche (ovvero da agenti esterni: caldo, freddo, acqua, pressione)
Qualunque siano le cause che favoriscono l’insorgenza, le Orticarie si dividono in:
– Acute (sintomi
– Croniche (sintomi > 6 settimane)
Nell’immaginario collettivo però l’Orticaria è vista dal paziente come un’allergia, spesso solo alimentare. Nell’esperienza dermatologica però sappiamo che non è così e le orticarie da alimenti rappresentano una delle cause meno frequenti (ma non eccezionali) di orticaria.
Veniamo al dunque.
COME FARE A SAPERE SE UN’ORTICARIA È CAUSATA DA UN ALIMENTO?
Ad oggi si può fare questa diagnosi in modo CERTO e praticamente quasi immediato, mediante questo percorso clinico che vede sempre il Dermatologo al centro dell’iter:
1. Visita Dermatologica: fondamentale per la diangosi clinica, l’effettuazione di test fisici (dal dermatografismo ai test funzionali)
2. Effettuazione dei test allergometrici immediati per gli alimenti (Prick Test alimenti): si effettuano mediante l’apposizione di gocce contenenti un soluto in preparazione standard della sostanza o delle sostanze incriminate
3. Effettuazione dei test allergomentrici immediati per alimenti freschi (prick by prick): in casi particolari si può effettuare il medesimo test con alimenti freschi preparati in soluzione
4. Prescrizione di esami sierologici specifici (IgE sieriche per alimenti)
In questo modo, la diagnosi di ORTICARIA ALIMENTARE verrà confermata o esclusa con CERTEZZA e si potrà dedicare tempo ad altri approfondimenti al fine di chiarire il perchè dell’insorgenza dell’orticaria (purtroppo non in tutti i casi possibili, all’interno delle forme croniche).