Un’altra delle richieste che spesso giungono all’occhio del Dermatologo appartiene alle condizioni che possono presentarsi a carico della lingua e delle mucose interne della bocca.
Spesso, i timori che accompagnano queste visite appartengono a due categorie:
– il rischio di aver contratto malattie infettive sessualmente trasmissibili
– il rischio di avere un tumore della lingua o delle mucose geniene, endolabiali, palatali oro-faringee
Descriviamo di seguito le più classiche patologie che possono presentarsi per questi motivi:
Per il primo rischio, quello infettivo – citiamo fra le condizioni più classiche:
1. Sifilide
Le manifestazioni classiche di questa malattia sono:
a) sifiloma primario: esulcerazione a bordi rilevati, indolente o poco dolente
b) enantema luetico: manifestazione spesso associata all’esantema roseolico e papuloso della forma secondaria della Sifilide, caratterizzato da maculo-papule roseo-rossastre
2. Condilomatosi oro-linguale
E’ una delle manifestazioni patologiche del papilloma virus (HPV) e quasi costantemente sessualmente trasmissibile; Le manifestazioni classiche:
a) papule a consistenza duro elastica ed espansione lentamente progressiva
b) creste acuminate di colorito rosso-roseo che tendono alla moltpicazione o all’ingrandimento
3. Herpes simplex
Sebbene spesso non si tratti di una malattia sessuale, ad oggi è risaputo che il tipo I può infettare sia la bocca che i genitali; le sue manifestazioni classiche:
a) vescicole pruriginose ad orletto infiammatorio, che tendono alle croste, solitamente attorno alle labbra
b) esulcerazioni ed ulcerazioni del cavo orale spesso identiche alle “afte” orali
4. Gonorrea tonsillare
malattia sessualmente trasmissibile causata dal gonococco
manifestazione classica:
leucorrea tonsillare o placche tonsillari ed oro faringee, in genere paucisintomatica o asintomatica
5. Mughetto e candidosi linguale
Il mughetto è negli adulti una spia potenziale per una grave immunodepressione; la positività alla candida senza mughetto è invece un segno piuttosto frequente
La manifestazione classica del mughetto è caratterizzata da una patina biancastra facilmente asportabile con curette.
Per il secondo rischio, quello neoplastico o preneoplastico poniamo l’attenzione su 4 colori:
a) il marrone
b) il nero
c) il rosso
d) il bianco
1. una macchia pigmentaria scura:
a) marrone
b) nerastra
c) rossastra
questi sono i tre colori che possono essere osservati in caso di iperpigmentazione della lingua o più spesso della mucosa del cavo orale; i primi due colori, marrone enero sono associati a lesioni melanocitarie benigne o maligne del cavo orale (il nero è un colore su cui porre sempre particolare attenzione, per il rischio di melanoma); ilrosso invece è spesso associabile a lesioni vascolari (angiomi, laghi venosi etc) ma non si possono escludere associazioni di colore e sovrapposizioni diagnostiche
2. una macchia bianca
Sebbene diverse condizioni possono presentarsi con macchie bianche, possiamo asserire che una macchia rilevata (placca) biancastra o francamente bianca in ogni arte del cavo orale o della lingua può correlarsi con una leucoplachia (ovvero una lesione pre-tumorale)
In questa sede escluderemo tutte le altre – tantissime – condizioni che non sono accomunabili a lesioni infettive o pre-tumorali e che invece molto spesso vengono diangosticate dal dermatologo.
Queste appartengono alle molteplici diangosi di lesioni benigne dermatosiche o dermatitiche, oppure a condizioni immunolgiche importanti – fortunatamente molto rare – che possono accompagnare quadri di diversa natura e che approfondiremo magari in un altra news.
Raccomandiamo in caso di dubbio una visita Dermatologica-Venereologica per chiarire con lo specialista tutte le possibilità diangostiche, che sono tante e come si è visto tutte dissimili fra loro.