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settembre 2014
Usai per masturbarmi i guanti blu per lavare i piatti. Dopo aver finito sembrava tutto normale, fino a quando facendo la pipi mi si presenta bruciore e uscita di sangue e nei giorni successivi solo bruciore facendo la pipi.
Dopo qualche giorno il bruciore sparisce e rimane persistente un rossore al meato uretrale esterno.
Dopo questo episodio Per un mese ho trascurato la pulizia senza masturbazione sperando passasse il rossore. Bruciore e prurito non erano presenti.
Invece verso circa novembre 2014 iniziò a formarsi smegma e prurito al glande e al meato uretrale il quale ho provato a lavare utilizzando anche saponi sbagliati e aggressivi a mia insaputa.
A FEBBRAIO 2015 dopo che mi hanno assegnato un nuovo medico di famiglia, la dottoressa mi ha visitato prescrivendomi peravyl e una medicina per la candida solo che la dottoressa non mi sembrava sapesse il fatto suo.
Ho utilizzto peravyl emulsione cutanea per mesi ma mi causava solo secchezza alleviando leggermente il prurito senza ottenere miglioramenti.
Dopo diche cambiai medico di famiglia ancora, il quale mi fece visitare da un urologo il quale mi prescrisse:
Tamponi uretrali, microplasmi, batteri anaerobi, urinocoltura, chlamydie ricerca diretta.
Tutto NEGATIVO.La prostata risulta piccola, non dolente.
E mi ha fatto assumere azitromicina 500mg per 3 giorni.
Fine Dicembre 2015
Visto che non notai miglioramenti e il rossore al meato con prurito e secchezza continuava a persistere, sono andato a farmi visitare da un dermatologo il quale mi disse che non notava niente! Quando invece si presenta il meato uretrale esterno leggermente rosso e lucido rispetto l’altra mucosa.Mi ha prescritto di usare un unguento eugel crema e intimoil detergente i quali utilizzo da gennaio a oggi.
Hanno migliorato notevolmente la situazione, il prurito è sparito e anche la secchezza. percepisco un leggero fastidio a periodi.
Il rossore al meato pero persiste ancora e devo comunque continuare con l’applicazzione di Eugel per mantenere tutto sottocontrollo.Ho notato che faccio fatica a retrarre la pelle del pene durante la masturbazione come se si fosse accorciato il frenulo.
Infatti dopo la masturbazione il meato uretrale esterno risulta molto più arrossato e leggermente gonfio come due labbra.Prossimamente torneró per una visita di controllo!
So che è molto lunga la storia e senza un controllo è difficile dare una diagnosi ma più o meno cosa ne pensa? Tutto è collegato alla masturbazione con il guanto in lattice blu con il quale ho avuto contatto con la mucosa e una possibile abrasione? o possono essere altri fattori?
GrazieL’ipotesi non escludibile dalla sede telematica comprende una balanopostite infettiva di natura da determinare; consiglio di non applicare terapie fai da te, astenersi da rapporti sessuali non protetti e procedere quanto prima con una visita Venereologica per la diagnosi di certezza.
cari saluti e per approfondimenti
Dr. Laino
https://www.latuapelle.it
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