Prendo spunto da due recenti pubblicazioni scientifiche (vedi oltre), riguardanti la prevenzione e le condizioni predisponenti il Cancro del Pene, per un piccolo aggiornamento sulla Prevenzione della Salute in materia di Dermatologia genitale.
Nonostante la non frequente presentazione, il Cancro del Pene è una entità nosologica importante, in termini di costi sociali.
E’ però opportuno considerare – e questa è quindi una buona notizia – che questa neoplasia, può essere in larga parte prevenuta, soprattutto grazie alla identificazione dei fattori di rischio.
E’ noto difatti che il cancro del pene (in larga parte costituito dal Carcinoma spinocellullare) insorge solitamente non in maniera primaria (cioè su cute sana) ma, molto spesso, su una lesione preesistente.
Le maggiori condizioni favorenti lo sviluppo di questa neoplasia, sono:
– il Lichen sclerosus
– l’infezione da HPV – Human Papilloma Virus
– la Fimosi
ed altre meno frequenti, ma non meno importanti quali (link ad alcuni consulti di medicitalia)
– Tumore di Buschke Lowenstein
Pertanto, in accordo con gli studi scientifici citati, possiamo asserire che nonostante, la variabilità delle cause predisponenti ed altre condizioni tecniche, non permettano allo stato attuale di formulare delle Linee Guida sulla prevenzione di questo Tumore, sicuramente l’evidenza scientifica correlata alle citate forme patologiche e francamente pre-tumorali, deve far comprendere l’importanza dei controlli specialistici (il Dermatologo Venereologo è in tutte queste situazioni uno specialista sicuramente elettivo) in caso di dubbi sul proprio stato di salute o su particolari lesioni permanenti a livello cutaneo e mucosale genitale.
1: Minhas S, Manseck A, Watya S, Hegarty PK. Penile cancer–prevention and
premalignant conditions. Urology. 2010 Aug;76(2 Suppl 1):S24-35. Review. PubMed
PMID: 20691883.
2: Pow-Sang MR, Ferreira U, Pow-Sang JM, Nardi AC, Destefano V. Epidemiology and
natural history of penile cancer. Urology. 2010 Aug;76(2 Suppl 1):S2-6. Review.
PubMed PMID: 20691882.