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19 Aprile 2020 alle 6:52 #29685MatteoNPartecipante
Buongiorno,
ho 41 anni e ho manifestato un’infiammazione al glande dal giorno 1 aprile, che perdura tuttora.Premetto che sono stato operato circa 10 anni per una fimosi serrata causata lichen scleroatrofico. 4 anni fa ho avuto un periodo nuovamente di forte prurito, curato con crema Advantan dietro consiglio dello specialista, che si è quindi risolto senza conseguenze del giro di pochi giorni, diagnosticatomi come “episodio di riattivazione del lichen”.
18 gg. fa, l’1 aprile, ho nuovamente avvertito un forte e improvviso prurito al glande. Ho applicato Olio Vea per un paio di gg, e il disturbo si è placato, ma, per sicurezza, ho comunque deciso di scrivere al dermatologo che mi aveva seguito a suo tempo.
Sono stato ricontattato il 6 Aprile. Nel frattempo il prurito era ripreso, e ho notato uno sbiadimento di una striscia di tessuto appena sopra la corona del glande. Il tessuto appare alterato, bucherellato, come grinzoso e asciutto, e leggermente depigmentato. È visibile una piega lungo tutta la corona.
Il prurito è aspecifico, di difficile localizzazione. È come se, in parte, avessi prurito anche all’interno.
Mi è stato consigliato di applicare Advantan per qualche giorno, una volta al giorno, la sera.
Sono poi riuscito a farmi visitare da un altro specialista dermatologo/venereologo, il giorno 15, e il dottore che mi ha visto mi ha detto, dopo una breve occhiata, che esclude completamente che si tratti di lichen, e che è invece una semplice infiammazione, e ha indicato di smettere il cortisone.Di fatto, continuo ad avere il problema, che ormai perdura da quasi 20 giorni. È sempre presente questa striscia di tessuto lievemente depigmentata sopra la corona del glande (l’unica parte del glande, tra l’altro, che è coperta dal residuo di prepuzio che mi è rimasto), non è più tornata normale, e ho sempre prurito, saltuariamente, specie di notte, verso le 3-4 del mattino.
Mi chiedo, ma è possibile che una semplice irritazione (causata poi da cosa non si sa, dopo anni che non ho mai avuto nessun disturbo) mi provochi ipopigmentazione e non passi in 20 giorni, per di più applicandoci cortisone ogni giorno? Ho qualche perplessità.Tra l’altro, da qualche giorno mi è anche venuto uno sfogo sulla fronte, come fosse un foruncolo sottopelle, ma per nulla dolente, solo molto gonfio. Forse un effetto collaterale dell’uso prolungato di cortisone sulle mucose? O lo stress? Non capisco.
1 Maggio 2020 alle 11:07 #29697Dott. Luigi LainoAmministratore del forumGentilissimo, ovviamente non posso fare diagnosi a distanza senza valutare un caso, ma il consiglio migliore in questi contesti è quello di effettuare la visita con lo specialista in venereologia e procedere se possibile anche con una peniscopia digitale, una tecnica che permette di avere i dati oggettivi e quindi una diagnosi quasi sempre di certezza anche in casi più complessi di natura genitale maschile femminile.
Approfitti del mio consiglio per programmare questo tipo di diagnostica strumentale, nel nostro sito troverà molti approfondimenti sulla peniscopia digitale.
Cari saluti
Dott.Laino -
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