Ha fatto scalpore la denuncia da parte dei NAS e la conseguente indagine della procura di Milano su un medico milanese (piuttosto noto per apparizioni in reality tv) che effettuava PRP (plasma ricco di piastrine), pare senza le previste autorizzazioni sanitarie.
Prescindendo dal caso specifico che non commentiamo per ovvi motivi e nella speranza di una riabilitazione del collega, è necessario un approfondimento.
Il problema delle regole di effettuazione del PRP è una Situazione che noi di LaTuaPelle abbiamo più volte posto all’attenzione della pubblica opinione e dei nostri pazienti Anzitrutto, non è la Specializzazione mancante ad essere il vincolo per la sua effettuazione (basta essere medici chirurghi iscritti all’albo per effettuarlo) ma una serie di procedure ed autorizzazioni sanitarie che necessitano di essere approntate e che variano moltissimo da regione a regione.
Noi lo diciamo da anni e i nostri pazienti lo sanno:
la manipolazione di Sangue 🩸 ed Emoderivati senza restrittive autorizzazioni è un reato PENALE.
purtroppo abbiamo la percezione che queste pratiche non autorizzate siano piuttosto diffuse.
Le infiltrazioni di Plasma Ricco di Piastrine – PRP sono cosa seria. Nella Regione Lazio – dove noi operiamo – ad esempio (ma le regole sono riverberate con alcune differenze procedurali in tutta Italia), deve essere effettuato in Centri Specialistici autorizzati e sotto controllo del Centro trasfusionale di zona.
La normativa in Italia è comunque molto controversa e varia da regione a regione in modo talvolta incredibile. Non dovrebbe essere così soprattutto quando si parla di manipolazione di emoderivati e altre rischiose procedure.
Noi di LaTuaPelle preferiamo utilizzare nelle terapie e infiltrative per la Calvizie e le Alopecie, prodotti controllato e autorizzati oltrechè standardizzati e certificati.
La SICUREZZA dei pazienti, prima di tutto. SEMPRE