Home › Forum Dermatologia › Forum Dermatologia › meato uretrale e frenulo
Taggato: glande, meato uretrale
- Questo topic ha 1 risposta, 2 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 7 anni, 7 mesi fa da Dott. Luigi Laino.
-
AutorePost
-
6 Aprile 2017 alle 4:50 #25454mirko97Partecipante
salve dottore, mi chiamo mirko ed ho 19 anni.
allora praticamente solo diversi mesi, quasi 1 anno, che ho il meato uretrale infiammato esternamente e le mucose interne che tendono ad appiccicarsi, vedendolo sembrerebbe chiuso, però non mi da problemi ad urinare e comunque si apre manualmente e anche tanto, allargando si vedono 2 cm di profondità.
ma non solo questo, sulla “parete” sinistra della mucosa del meato, è presente una sorta di gonfiore, direi come uno strato aggiuntivo della mucosa, mucose che a sua volta presentano zone violacee come le vene..
suppongo sia questa mucosa “extra”, questo gonfiore, che simula una chiusura del meato.
quanto al frenulo(corto, diagnosticato da un urologo) quando va in trazione diventa bianco ed ho notato che propio l’attacco del frenulo situato poco sotto al meato uretrale, presenta un piccolo punto bianco anche questo visibile solo quando il frenulo va in trazione.
lessi suoi articoli riguardo al lichen sclerosus e subito mi sono preoccupato, perchè se davvero si tratta di lichen e nel mio caso interessa il meato uretrale, la paura grande è che possa entrare nell’uretra.
feci 2 visite dermatologiche, la prima in una struttura privata e premettendo che nessuno dei 2 dottor mi ha fatto una diagnosi certa, entrambi usavano termini generici quali infiammazione, irritazione, edema.. però entrambi alla mia domanda se fosse lichen sclerosus dicevano che non poteva essere perchè lo avrebbero visto.
la 2 volta sono andato all’IDI (capranica) ed entrambi escludono lichen.
il primo mi ha dato una crema cicatrizzante di una marca francese non ricordo nome, il secondo mi ha detto di usare il clobesol per 1 mese ed attualmente lo sto usando ma senza benefici.
so che da qui non può fare diagnosi, ma quanto le scrivo potrebbe essere coerente con un lichen sclerosus?
ho preso anche appuntamento da voi ma la prima disponibilità era il 26 aprile e mi tocca aspettare, nel mentre vorrei un suo parere in quanto il fatto che le visite precedenti sono negativi ma il persistere dei sintomi nonostante le creme mi innervosisce molto e non so come uscirne, la paura come detto è per l’uretra interna e mi causa anche disagi a rapportarmi con le ragazze perchè chi vorrebbe vedere un frenulo bianco ed un meato uretrale chiuso e infiammato? 😐
grazieoltre quanto scritto, essendo che vengo a visita nel suo studio, ritiene debba sospendere il clobesol per non avere problemi di diagnosi?
25 Aprile 2017 alle 16:46 #25486Dott. Luigi LainoAmministratore del forumAssolutamente si: è necessario sospendere le terapie cortisoniche almeno 10 giorni prima della visita dermovenereologica se possibile.
Il meato uretrale e la descrizione che fa sarà computata all’atto della visita e sarà sicuramente effettuata una diangosi di successo, nella sede opportuna (ovvero quella Venereologica)cari saluti
Dr Laino, Latuapelle, Roma -
AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.