Home › Forum Dermatologia › Forum Dermatologia › Sfogo cutaneo
- Questo topic ha 2 risposte, 1 partecipante ed è stato aggiornato l'ultima volta 13 anni, 7 mesi fa da Anonimo.
-
AutorePost
-
6 Aprile 2011 alle 19:50 #14697AnonimoOspite
Gentile Dr. Laino volevo chiederle un parere in ordine ad uno sfogo cutaneo che da circa un anno mi si è presentato sul torace e sul seno.
Si tratta di piccoli puntini rossi, un pò a rilievo, che vanno ad unirsi formando delle macchie non regolari, un pò lucidi ma non squamanti, con leggero prurito ad eccezione di contatto con tessuti sintetici.La prima volta si è presentato nel febbraio dello scorso anno nella regione sottomammaria destra (una piccola macchia) per poi comparire simmetricamente nella parte sinistra e un pò sull’addome.Inizialme mi fu curata dal medico di base come Erpes Zoster ma avendone avuto un piccolo sfogo, sono certa che non fosse quello.Infatti non è andato via con la cura di aciclovir ma solo qualche mese dopo senza aver poi applicato o assunto alcunchè.
Nel mese di ottobre si è ripresentato sul seno destro e poi sul seno sinistro simmetricamente e dopo aver pasticciato con diverse pomate cortisoniche e per micosi a Gennaio sembrava sparito salvo aver nei giorni successivi la ricomparsa su un’area estesa oltre che del seno anche dell’addome, collo e inguine con caratteristiche leggermente diverse, ovvero macchie rosse un pò più piene e con forte prurito.
Consultato un dermatologo, questi mi ha liquidato in due minuti, sembrando non sapere che pesci pigliare e diagnosticando lo sfogo come sudamina e prescrivendomi Canesten e Gentalin, che hanno solo peggiorato la situazione.
Visitata da un allergolo di mia conoscenza mi ha diagnosticato una tossidermia, dovuta al miscuglio di farmaci che avevo fatto, e dopo una cura a base di applicazione di Eosina, Aurecort e Cortisone compresse lo sfogo esteso è scomparso.
L’allergologo mi ha fatto fare l’esame del sangue per eventuali allergie, risultata allergia al cipresso e all’olivo.Mi è stato detto che i Patch test non possono essere fatti se non trascorrono almeno 2 o 3 mesi senza ricompaia lo sfogo anche se minimo.Nel frattempo ho notato che lo stesso mi si è ripresentato più di una volta il giorno dopo aver bevuto del vino.(Avevo evitato tranne che in queste occasioni).
Ho ottenuto un miglioramento applicando Dermolicthena.
Capisco che qualsiasi indagine telematica è impossibile, comunque chiedo il suo parere e in particolare se è possibile che sia dovuto ad un allergia al vino e se è verò che per fare i tests allergici devo aspettare di non avere più il minimo sfogo.Se così fosse potrei non essere in condizione di farli mai.
La ringazio per risposta che vorrà darmi.7 Aprile 2011 alle 16:42 #17374Dott Luigi LainoPartecipantePerchè non sceglie il suo dermatologo di fiducia nella sede a lei più confacente pubblica o privata ed assieme ad esso effettuare un percorso diagnostico? senza diangosi precisa è impossibile trarre definizioni anche orientative del problema.
cari saluti
7 Aprile 2011 alle 20:18 #17375AnonimoOspiteDr. Laino la ringrazio per la risposta, mi aspettavo fosse in tal senso.Tuttavia ammetterà che è difficile scegliere un dermatologo di fiducia considerata anche l’esperienza insoddisfacente e conumque costosa avuta con quello che ho già consultato e che non mi ha minimamente posto, in pochi minuti di visita, la possibilità di effettuare esami diagnostici.
La mia richiesta era soprattutto volta a capire se fosse possibile effettuare, prima di consultare altro dermatologo, i pact test anche in presenza dello sfogo al fine di escludere eventualmente la natura allergica.
Quali altri esami sarebbe consigliabile fare?Ho da poco fatto le analsi complete del sangue, compreso emocromo e tutti i valori, eccetto i monociti leggermente più alti (10.9) sono risultati nella norma.
Grazie e le chiedo scusa se la disturbo ancora con le mie domande.
Cordialità -
AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.