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3 Maggio 2014 alle 14:55 #16031AnonimoOspite
Gentile dottore
sono un ragazzo di 30 anni che da oltre un anno (precisamente da metà marzo 2013) è affetto da psoriasi al glande.
Sono andato da vari dermatologi e mi hanno detto tutti che è una forma leggera di psoriasi.
Quello che però mi preoccupa molto è che è un fastidio che sento continuamente e che, dopo tutte le cure fatte, ancora non è guarito.
Aggiungo che sono già affetto da diversi anni (direi almeno una decina d’anni) da psoriasi anche in altre parti del corpo (cuoio capelluto, viso e petto, quindi per fortuna non è una psoriasi molto estesa).
Aggiungo inoltre che l’esatta circostanza in cui è sorta questa psoriasi è stata dopo un’eiaculazione: il “bruciore” che avevo appena dopo l’eiaculazione (causato ovviamente dalla concentrazione di sangue nel pene e nel glande in particolare), che precedentemente scompariva dopo qualche minuto, ha continuato ad esserci. Tutt’ora quindi mi sento il glande continuamente come se fossi diciamo in stato di perenne eccitazione.
Prima di tutto vorrei capire: è normale che questa psoriasi mi sia apparsa all’improvviso dopo tutto questo tempo rispetto alle altre manifestazioni di psoriasi?
E soprattutto, cosa più importante: per guarire è possibile che ci possano volere anche diversi anni?
In realtà io ho anche il dubbio che in realtà ho sempre avuto questa psoriasi al glande, ma in realtà non mi aveva mai dato tutto questo fastidio.
Altra informazione che aggiungo, che probabilmente la aiuterà ulteriormente a capire e inquadrare la mia situazione: ho avuto sempre pessimi, e pochissimi, rapporti col sesso in generale e col mio sesso opposto (ragazze e donne), sono sempre stato abbastanza timido, introverso, ansioso e ultimamente anche parecchio frustrato (non solo per motivi di lavoro, visto che sono disoccupato, ma anche per questi motivi sociali/sentimentali). Visto che ho sentito dire che l’apparato genitale “rappresenta” i rapporti umani, e soprattutto con l’altro genere, è possibile che questa psoriasi sia “esplosa” dopo tutti questi anni in cui ho accumulato disagi e frustrazioni per questo pessimo rapporto con genere femminile (dal momento in cui la psoriasi e un po’ tutte le malattie della pelle sono causate per la gran parte da stress)?
Ci sarebbero anche altre cose da aggiungere, qualora lei voglia che le aggiungo, mi faccia pure sapere.
Finora le ho raccontato le cose più importanti.
Anzi, spero di non essermi dilungato troppo.
Grazie e a presto
Matteo5 Maggio 2014 alle 16:35 #18956Dott Luigi LainoPartecipanteGentile utente
la Psoriasi è legata sicuramente a molti aspetti psicosomatici.
Direi che assieme ad un dermatologo potrete stabilire un ottimo percorso di cura che comprenda anche questi aspetti fondamentali ma spesso trascurati, senza ovviamente escludere molti legami di tipo internistico – dismetabolico.carissimi saluti
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