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11 Maggio 2016 alle 8:55 #24128stefaniaPartecipante
Buongiorno dottore,
sono una ragazza di 23 anni, e crivo per un consiglio riguardante la terapia di un calazio, ma prima mi sembra doveroso ripercorrere in breve la storia di questa lesione sull’occhio.
Due anni fa circa si forma un calazio esterno sulla palpebra superiore del mio occhio sinistro, e mi reco dall’oculista, che lo scambia per un orzaiolo, pur non essendovi tracce di infiammazione acuta intorno alla lesione, quali rossore o tumefazione edematosa. Mi prescrive quindi delle pomate a base di antibiotico, dicendomi che alla fine avrebbe dovuto operarmi. Inutile dire che il calazio non si è ridotto di dimensioni.
Qualche settimana dopo inizio il tirocinio in Chirurgia Generale e, dopo aver chiesto ai miei professori cosa ne pensassero, mi hanno subito detto di applicare sull’occhio una pomata a base di cortisone poiché si trattava di un calazio e mi hanno fortemente sconsigliato l’intervento chirurgico poiché mia madre sviluppa cheloidi e purtroppo anche io ne ho uno sulla gamba sinistra, formatosi in seguito ad un piccolissimo taglio. Mi invitano quindi a recarmi da un chirurgo plastico per provare con delle infiltrazioni di cortisone, poiché alcuni loro pazienti avevano risolto in tale maniera.
Mi rivolgo al primo chirurgo plastico, che mi consiglia di rivolgermi ad un oculista per farmi operare.
Mi rivolgo al secondo chirurgo plastico, che invece mi consiglia di rivolgermi ad un oculista per fare le infiltrazioni di cortisone.
E proprio ieri mi reco dall’ultimo medico che ha visionato la mia palpebra: un oculista, che mi ha consigliato di non farmi operare a causa della formazione di un cheloide in data precedente, e mi invita a rivolgermi ad un dermatologo per provare con una terapia laser per il calazio, perché, a suo avviso, è ormai troppo tardi per intervenire con le infiltrazioni di cortisone perché molto probabilmente si sarà calcificato.
Inutile dirvi quale sia il mio rammarico, la mia rabbia e soprattutto il mio problema estetico, anche perché i miei occhi sono davvero molto grandi e il calazio non passa di certo inosservato. Ed è per questo che mi rivolgo a voi, per avere finalmente un consiglio su cosa dover provare ora e per sapere a chi rivolgermi esattamente per risolvere il mio problema.
Ringraziandovi anticipatamente, vi porgo cordiali saluti.26 Maggio 2016 alle 9:59 #24209Dott. Luigi LainoAmministratore del forumGentilissima
purtroppo da qui non possiamo escludere in pazienti portatori di cheloidi una ripresentazione della situazione.
Sono certo però che l’esperto dermatologo di sua fiducia riuscirà a comprendere meglio la sua condizione clinica ed impostare una terapia adeguatacari saluti
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