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Taggato: balanopostite
- Questo topic ha 3 risposte, 2 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 4 anni, 6 mesi fa da Dott. Luigi Laino.
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15 Maggio 2020 alle 2:53 #30168Marcolino91Partecipante
Salve, ho 28 anni e da qualche settimana ho un problema a cui non trovo soluzione.
Premessa: non sono circonciso, non ho alcuna attività sessuale da 4 settimane e assumo Zoloft.
Agli inizi di Febbraio ho avuto un rapporto non protetto con la mia ragazza un po’ doloroso in quanto lei non era molto lubrificata.
Dal giorno dopo ho cominciato ad avvertire pruriti e bruciori che ho interpretato come segno di candida e ho “curato” applicando Travocort per circa dieci giorni.
Nelle settimane successive ho avvertito un po’ di pizzicori e bruciori a cui non ho dato molto peso… Con l’inizio della quarantena ho cominciato a masturbarmi anche 3-4 volte al giorno, notavo un po’ di bruciore e secchezza del glande ma non ho dato peso.
Stranamente dopo uno-due giorni di non masturbazione, il 23 aprile mi sono svegliato con il pene gonfio, rossissimo all’interno sotto la pelle e che bruciava.La cosa strana è che dopo qualche secondo aver tirato giù la pelle, l’arrossamento passava e il bruciore, seppur permaneva diminuiva molto.
Dopo circa una settimana di rossori e bruciori ho deciso di recarmi da un dermatologo il quale controllandomi sotto una lampada ha escluso che si trattasse di un’infezione e ha detto che si trattava di infiammazione traumatica.
Mi ha prescritto Balanil gel due volte al giorno x 20 giorni e Locaidon 1 volta al giorno x 7 giorni.
Adesso ho sospeso il locaidon da circa 3 giorni e continuo il Balanil.
Tuttavia oggi, dopo alcuni giorni di miglioramento (dal rossore, meno dal bruciore) è tornato come prima: improvviso arrossamento con bruciore, appena abbasso la pelle e magari metto un po’ di acqua fresca tutto ritorna perfettamente nella norma nel giro di 2-3 minuti, per poi ripresentarsi dopo qualche ora.
Ho notato che mi succede maggiormente durante il risveglio la mattina o il pomeriggio, non so se a causa dell’erezione oppure perche non lo scoperchio per più ore consecutive, il pizzico è invece pressoché costante durante la giornata per trasformarsi in bruciore quando si manifesta questo strano arrossamento.Aggiungo inoltre che durante l’erezione la pelle devo tirarla io dietro con le mani perché non scorre bene e non so se sia dovuto a secchezza del glande.
Io sono molto ipocondriaco ed ho il timore di aver contratto qualche grave malattia sessualemnte trasmissibile o di avere qualche grave patologia.
Anche se, che io sappia, non esistono infezioni che provocano un arrossamento tanto improvviso nel comparire quanto nello scomparire.
Ho provato anche a non usare biancheria intima o a cambiare tessuto ma non ho nessun miglioramento.Non sono presenti macchie, vesciche o nulla di che, soltanto che abbassando la pelle, la parte interna del pene sotto il glande risulta infiammata.
La parte esterna è assolutamente normale. È possibile che non sia traumatica ma infettiva?15 Maggio 2020 alle 9:50 #30170Dott. Luigi LainoAmministratore del forumGentile utente, pur senza presunzione diagnostica, mi pare molto strano che un trauma possa durare così tanto tempo! Direi di effettuare un nuovo controllo dermatologico in venereologia effettuando anche una peniscopia digitale, la quale potrà mettere una parola molto chiara sul suo stato di salute e comporre soprattutto una diagnosi. Le consiglio di astenersi da ulteriori terapie empiriche le quali mi pare finora non abbiano dato gli esiti sperati. Per ulteriori informazioni può leggere nel sito
http://www.peniscopia.it o gli approfondimenti presenti nel nostro portale https://www.latuapelle.it
Dottor Laino16 Maggio 2020 alle 15:54 #30171Marcolino91PartecipanteGentile dottore, sono tornato dal mio dermatologo il quale ha riosservato il pene che al momento della visita non era arrossato ma riferivo solo bruciore. Lui ha escluso nuovamente che si tratti di infezione desumendo ciò dal fatto che con il cortisone i sintomi migliorano. Non mi ha fatto la peniscopia digitale, ma solo guardato il pene con la classica lampada/lente dei dermatologi.
Ho provato a non mettere assolutamente nulla per 3 giorni ma dopo il terzo giorno il bruciore e rossore torna. Mi ha consigliato di usare Locoidon ogni 3 giorni…cosa ne pensa? È possibile escludere un’infezione ? E se fosse infiammazione, dato che non mi masturbo e non ho rapporti da 4 settimane, da cosa sarebbe causata?17 Maggio 2020 alle 21:30 #30190Dott. Luigi LainoAmministratore del forumOvviamente come le stavo dicendo, da qui non posso certo comporre delle diagnosi complesse, superando addirittura due visite dermatologiche che lei ha già effettuato direttamente. Le ribadisco il concetto: serve la peniscopia digitale e l’esperto in venereologia. Finché lei non effettua una diagnosi corretta non potrà certo curarsi con efficacia. Sconsiglio i cortisonici il cui utilizzo prolungato alla lunga puó dare più problematiche che altro.
Dott.Laino -
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