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28 Settembre 2010 alle 8:02 #14364AnonimoOspite
Gentile dottore,
ho 29 anni e da qualche mese soffro di acne su mento e mandibola. Ho sempre avuto qualche brufoletto, soprattutto in prossimità del ciclo e specialmente nella zona del mento, ma nulla di eccessivamente grave. Nell’ultimo periodo, invece, mi sono comparsi brufoli dolorosi sulla zona del mento, mandibola e guance, che non riesco a far scomparire. Tutto è cominicato in seguito a un trattamento di depilazioni definitiva alla luce pulsata; il mio medico, infatti, mi aveva diagnosticato follicolite da epilazione e mi ha dato un antibiotico da assumere per un mese, ma con scarsi risultati. A quel punto mi sono recata dalla ginecologa prima, e dall’endocrinologo poi, in quanto da qualche anno soffro di noduli tiroidei, per fare tutti gli accertamenti del caso. Ho effettuato dosaggi ormonali e tiroidei, compreso controllo della prolattina , che hanno evidenziato solamente un leggerissimo androgenismo. Premetto che ho un ciclo regolare, puntuale ogni 28 gg, infatti l’ecografia ovarica ha evidenziato l’assenza di microcisti e ovaie e utero nella norma. Il mio endocrinologo mi ha consigliato di assumere una pillola con estradiolo valerato e 2 mg di dienogest, che ho preso per un mese. Non ho avuto nessun miglioramento, anzi sono peggiorata e avevo sintomi quali irritabilità, seno dolorante, ritenzione idrica, aumento di peso, per cui ho deciso di sospendere la terapia e mi sono recata da una dermatologa la quale mi ha prescitto una crema a base di Tretinoina al 0,05% da applicare insieme a due gocce di eritromicina 3%. Non ho avuto nessun miglioramento, anzi sono peggiorata, la pelle sembrava si spaccasse e i brufoli sono diventati rossi e dolorosi. Ho talmente male al viso da sentire dolore quando mi lavo, se ci passo sopra la mano mi sembra di sentire un ago che si infila nella mia pelle. La mia dermatologa a questo punto mi ha detto che l’unica soluzione è usare l’isotretinoina per via orale. Io sono un pò preoccupata considerato l’elevato rischio teratogeno del farmaco, ma anche perchè una mia amica che l’ha usato ha avuto un sacco di effetti collaterali. Vorrei in ogni caso riuscire a trovare quale sia la causa dei miei problemi, forse solo così potrò guarire davvero.
Spero Lei possa darmi un valido aiuto. La ringrazio anticipatamente28 Settembre 2010 alle 8:36 #17012Dott Luigi LainoPartecipanteGentile utente
ben comprendiamo il suo discorso: l’iter classico di una presunta acne tardiva e’ spesso irto di problemi:
la buona notizia comunque e’ he l’acne di ogni genere e tipo può essere curata con efficacia: dopo la corretta diagnosi potrà accedere a quello che si chiama algoritmo diagnostico terapeutico in grado di curarla con efficacia; ogni acne ad oggi può essere guarita.
Dott. Laino, Roma
28 Settembre 2010 alle 8:47 #17013AnonimoOspiteGentilissimo dottor Laino,
la ringrazio molto per la sua disponibilità ma Lei mi dice cose che so bene, quello che è difficile è proprio la diagnosi. Scrivevo per avere qualche indicazione utile, invece, nella sua risposta c’è solo un’indicazione generica e di senso comune. Grazie in ogni caso.
28 Settembre 2010 alle 15:04 #17014AnonimoOspiteGentile utente
mi spiace di non aver soddisfatto le sue richieste: del resto dalla sede telematica è piuttosto difficile comprendere lo stato di un’acne di questo genere.
questo ancor di più limitativo se si considera che lei è già in cura presso una collega e questo per noi è un dato ampiamente positivo.
Se la sua domanda è rivolta per capire meglio la possibilità dell’isotretinoina nel suo caso le rispondo sinteticamente e spero chiaramente:
1. l’isotretinoina “salva la pelle” quando si è affetti da acne cistica/conglobata/papulo-pustolosa grave ed irresponsiva ad altri trattamenti: è un farmaco che ha rivoluzionato la terapia anti acne e che io stesso prescrivo quando necessario con successo.
2. l’isotretinoina come altri farmaci è teratogena e per questo deve essere data con estrema cautela nelle donne in età fertile (negli uomini non ci sono questi problemi), dalla firma del consenso a terapie specifiche (mirate ad evitare la gravidanza)
i controlli con il dermatologo sono necessari così come delle analisi da fare a tempo 0 a 3 e 6 mesi.
cari saluti e spero di aver soddisfatto un poco di più i suoi dubbi
Dott. LAINO, Roma -
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