Vi presentiamo la breve e triste storia di un melanoma, un Killer silenzioso in erba, che stava crescendo pian piano e di nascosto dietro ad un altro nevo dermico benigno.
La storia inizia quando il melanoma viene scovato durante la Campagna di Prevenzione al Melanoma del Nostro Centro, purtroppo per Lui, la sua vita è stata molto breve:
dall’individuazione alla distruzione del melanoma, il passo è stato deciso, rapido e definitivo.
La condanna a morte del Melanoma (e quindi la Vita Salva per il nostro paziente) è stata decretata dalla Dermoscopia digitale, la quale senza ombra di dubbio, ha creato l’identikit dell’assassino. Un identikit che non lasciava spazio a nessun dubbio: i pattern identificativi tornavano tutti e i nostri detective (Dr Laino e Drssa Suetti) hanno inchiodato alle proprie responsabilità il Sig Killer Melanoma.
L’esecuzione della condanna non si è fatta attendere e dopo iniezione di anestetico locale il bisturi ha compiuto il suo dovere. La sutura ha lasciato il suo segno a perenne memoria del rischio scampato per il nostro Paziente
Il Corpo ormai senza vita del Killer è stato condotto all’anatomo patologo per chiarire la sua esatta entità ma soprattutto per capire quanto cattivo fosse.
Lo spessore di 0.325 mm secondo Breslow ha dato la definitiva grande notizia! Il cattivo era un vero cattivone è il paziente era salvo davvero.
Fortunatamente per il nostro paziente questa storia ha avuto un lieto fine.
Questa storia di un melanoma nascosto è un’ulteriore testimonianza di come una visita dermatologica con Dermoscopia digitale più salvare la vita da questo subdolo killer!
Dr Laino Direttore Latuapelle, Roma