Negli anni passati ho avuto molti rapporti protetti con preservativo, senza che questo mi desse alcuna allergia o fastidio. Un anno fa ho avuto un rapporto particolarmente intenso con un profilattico che si è rotto. Dopo una settimana altro rapporto protetto un po’ fastidioso e da quel momento ho avuto un forte arrossamento diffuso sia del glande che del prepuzio, con bruciore permanente.
Ho fatto visita MTS, tamponi uretrali e al glande, tutti negativi. A scopo cautelativo dopo gli esami e in attesa del risultato mi era stato consigliato dal medico di base il Ganazolo. I disturbi sono durati un mese e poi ho fatto una visita dal dermatologo.
Alla visita il dermatologo constatava un evidente arrossamento, ma a suo avviso non riconducibile a MTS. Al momento della visita il glande stava già migliorando: il dermatologo mi ha consigliato una settimana di antibiotico orale per abbassare la carica batterica: glande e prepuzio sono tornati chiari e dolore sparito.
Da allora sono passati dieci mesi: nessun fastidio, ma ogni volta che ho un rapporto con preservativo avviene quanto di seguito: al momento del rapporto non sento dolore, poi fino a dodici ore dal rapporto nessun fastidio, poi inizia un arrossamento diffuso sia di glande che prepuzio con prepuzio che tende a incollarsi al glande per circa 48 ore. Durante questo tempo l’unico accorgimento che è utile sono frequenti lavaggi con acqua fredda. Entro 3 giorni dal rapporto tutto torna a normalizzarsi.
Ho il prepuzio abbondante (fimosi non serrata). Se lascio il glande scoperto, questo si asciuga e si irrita (arrossamento e incollaggio prepuzio sul glande), stranamente devo mantenere il glande sempre umido e coperto, in questo modo se non ho rapporti non ho alcun fastidio. Con la masturbazione, se il glande è ben lubrificato, non ho alcun disturbo.
Ritengo di avere la pelle del glande molto sensibile e delicata (anche al tatto…): a suo avviso potrebbe essere utile una circoncisione?
grazie